"Mysafir" in Albania

Quando sono arrivata a Tirana sei anni fa, sapevo ben poco dell'Albania. Sono arrivata con curiosità, occhi aperti e cuore aperto, ma non avrei mai immaginato quanto profondamente sarei stata toccata dal calore e dall'ospitalità della sua gente.

L'Albania ha una gentilezza senza parole che si può percepire nella vita quotidiana: nel sorriso di un vicino, nei gentili camerieri del caffè all'angolo della mia strada che si ricordano di me, della mia bevanda preferita e persino di come mi piace servirla. Questa generosità di spirito non è solo un'abitudine, ma fa parte di un'antica tradizione.

Le radici dell'ospitalità albanese affondano in profondità, legate al Kanuni i Lekë Dukagjinit - il codice d'onore tradizionale che ha guidato la vita degli albanesi per secoli. Una delle sue regole più famose recita: "La casa dell'albanese appartiene a Dio e all'ospite". Ciò significa che ogni ospite, anche se estraneo, deve essere trattato con il massimo rispetto e attenzione, come se fosse stato mandato dal cielo stesso. Anche se la vita moderna è cambiata, questo principio vive ancora fortemente nel cuore degli albanesi.

Come donna cinese che vive a Tirana, ho sempre percepito personalmente questa gentilezza. Fin dal primo giorno, le persone mi hanno fatto sentire non una straniera, ma un'amica. Sia che stessi cercando un indirizzo e qualcuno si offrisse non solo di indicarmi la strada, ma anche di camminare con me, sia che i clienti del mio centro massaggi mostrassero piccoli gesti di amicizia, questo mi scalda sempre il cuore. Uno dei miei ospiti di lunga data, ad esempio, mi porta spesso la mia torta preferita, mi chiede della mia famiglia e si preoccupa sinceramente del mio benessere. È un tipo di legame umano che va ben oltre gli affari: sembra un'amicizia, un'appartenenza.

Ciò che sorprende molti stranieri è quanto l'Albania sia sicura, soprattutto per le donne. Quando a volte mi è capitato di camminare da sola di notte per le vivaci strade di Blloku o vicino a Piazza Skanderbeg, non mi sono mai sentita minacciata o a disagio. Il rispetto è molto radicato in questa cultura; quando si trattano gli albanesi con gentilezza e dignità, loro rispondono con autentica attenzione e protezione.

Tirana oggi è un bellissimo mix di tradizione ed energia moderna, pieno di caffè, risate e vita. Ma sotto questo volto moderno batte ancora il cuore di un valore antico: il sacro dovere di accogliere e proteggere l'ospite.

Lo dico spesso ai miei amici in Cina e in altri Paesi: Venite in Albania, visitate Tirana e sentite voi stessi questo calore. Non scoprirete solo montagne, mare e storia: scoprirete una nazione che crede ancora che l'amicizia inizi con una porta aperta e un cuore pieno.

Dopo sei anni, Tirana è diventata più di un luogo in cui vivo, è diventata la mia casa.


- Yang Wang